Roma 1838. Concerto lirico-sinfonico in onore del Regno di Prussia
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[English below] Quando l'archeologo Antonio Nibby redassè il suo ultimo opera monumentale in quattro volumi, Roma nell'anno MDCCCXXXVIII, il studioso C K J von Bunsen resiedeva alla stessa capitale della Santa Sede come diplomatico dal Regno di Prussia, come era stato Otto Nicolai fino al 1837, chi allora a Vienna ma nel giro di pochi anni ottenebbe grandi successi, sempre in Italia, con Enrico II (ovvero Rosmonda) e il Tempelario. Nello stesso decennio erano alla penisola i pianisti virtuosi grazie ai fervide accoglienze (a volte molti personali) dagli italiani, come Theodor Döhler a Lucca e Franz Liszt, con la contessa d'Agoult con i ragioni tutti personali, chi vedevano, in 1839 a Roma, la nascita di Daniel, il fratello di Cosima nata a Como in 1837. When the archaeologist Antonio Nibby compiled his last monumental work in four volumes, Roma nell'anno 1838, the scholar C K J von Bunsen was residing in the capital of the Holy See, as a diplomat from the Kingdom of Prussia, as had been until 1837 Otto Nicolai, who then already in Vienna but within a few years achieved considerable successes, again in Italy, with Enrico II (aka Rosmonda) and Il Tempelario. In the same decade were virtuoso pianists on the peninsula thanks to the fervent (though sometimes very personal) welcome from the Italians, such as Theodor Döhler in Lucca and Franz Liszt, with the Countess d'Agoult with entirely personal reasons, who came to experience, in 1839 in Rome, the birth of Daniel, Cosima's brother born in Como in 1837.