Nuovo album + intervista
- 3 MAG 2024
- 6 brani
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Puccini: La Bohème · 1973
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Vivaldi: Le Quattro Stagioni; Albinoni: Adagio; Corelli: Christmas Concerto · 1985
- Tchaikovsky: The Nutcracker · 1990
Album essenziali
- La capacità di scoprire e attingere da diversi repertori e tradizioni musicali di Maurice Ravel ne fatto uno dei compositori e orchestratori più influenti del Novecento. Il celeberrimo Boléro è l’esempio perfetto di questa attitudine, come lo sono, d’altronde, tutti gli altri brani di questa magnifica registrazione dei Berliner Philarmoniker diretti con rigore e passione da Pierre Boulez.
- Dvořák soggiornò a New York per tre anni, entrando in contatto con vari repertori che componevano il tessuto musicale statunitense, dai moduli melodici africani a quelli nativi americani. I Berliner Philarmoniker diretti da Kubelik rendono con efficacia l'estro melodico quasi figurativo di Dvořák. L'album si apre con la Sinfonia n.8, meno conosciuta, dai toni vivaci e sorprendenti.
- Capolavoro assoluto del melodramma, la Bohème è una grande narrazione intrisa di realismo e liricità, raccontati con una scrittura musicale potente e moderna, nella quale Puccini riversa tutta la sua esperienza. Questa versione è particolarmente d'impatto grazie alla direzione del grande Herbert von Karajan e alla qualità vocale di straordinari interpreti come Luciano Pavarotti e Mirella Freni.
- 2024
- 2024
Playlist: artisti
- Uno dei sinonimi di classica è di casa nella capitale tedesca.
Informazioni su Berliner Philharmoniker
Considerata una delle migliori orchestre al mondo, la Filarmonica di Berlino iniziò paradossalmente la propria storia esibendosi in un ristorante all’aperto. Formato nel 1882, l’ensemble alzò ben presto gli standard artistici, dando alle stampe nel 1913 un’incisione della Quinta sinfonia di Beethoven diretta da Arthur Nikisch che contribuì ad accrescerne il profilo a livello internazionale. Effettuate a partire dal 1922 sotto l’egida della bacchetta del visionario Wilhelm Furtwängler, le registrazioni del periodo successivo riflettono un’epoca di produzioni musicali a tratti apocalittiche e sono frutto di controversi e ancora oggi dibattuti compromessi ai quali membri e maestro dovettero giungere per proseguire l’attività durante il regime nazista. I 33 anni del regno post-bellico di Herbert von Karajan hanno visto una crescita nel suono dell’organico in termini di sfarzo, potenza e sofisticazione, tradotta in un enorme risposta commerciale sul piano discografico. Sebbene nessuna delle figure di spicco in seguito alternatesi sul podio sia riuscita a reggere il confronto col predecessore nella sfera del fascino, chiunque abbia guidato i Berliner Philharmoniker, da Claudio Abbado a Simon Rattle, fino a Kirill Petrenko, ha contribuito a espanderne il repertorio ben oltre il classico nucleo austro-tedesco. Lanciata nel 2009, la Digital Concert Hall è un’altra importante innovazione, che permette l’accesso online a concerti dal vivo e a un immenso archivio di esibizioni, delineando un’ulteriore espansione futura di una già esuberante impronta globale.
- ORIGINI
- Berlin, Germany
- FORMAZIONE
- 1882
- GENERE
- Musica classica