La sua firma sugli artwork di molti lavori della scena hip-hop italiana suggerisce che il gusto per il dettaglio, connesso alla formazione da grafico pubblicitario, non sia estraneo alla definizione di quella sorta di rap di design sviluppato da Mecna, pseudonimo di Corrado Grilli (San Giovanni Rotondo, 1987), sui banchi della Blue Nox Academy. All’interno di una crew che punta a creare “una nuova coscienza del genere attraverso varie forme d’arte”, l’MC pone le basi per uno stile intimista ed evocativo, fondato su scrittura e atmosfere: una poetica che permea Disco Inverno (2012), debutto notturno e glaciale, in cui una narrazione quotidiana si distende su beat di stampo classico affidati a un variegato pool di producer. Nel 2015, la riflessione su gelo ed emozioni profonde porta a Laska, che registra lo spostamento su strumentali elettroniche e cadenze flemmatiche, in un clima di malinconia sintetica riproposto, con un maggiore ricorso all’auto-tune, nelle algide passeggiate sul Lungomare Paranoia (2017). L’armonica virata club incrocia la traiettoria di Sick Luke per giungere a destinazione su Mentre Nessuno Guarda (2021), concentrato introspettivo di inedite meditazioni sulla carriera affidate a cantati melodici e sonorità che flirtano con la house. È invece una dichiarazione d’amore nei confronti del neo soul e del pop sentimentale di fine millennio a dominare Bromance, che nello stesso anno vede l’amicizia fraterna con CoCo sfociare in un sincero progetto collaborativo.