“Chi fa l’artista può collezionare molte hit, ma alcune canzoni sono successi immortali”, dice Jay Wheeler a Apple Music. “Tra quindici anni, chi va alle superiori canterà ‘La Curiosidad’”. Per l’astro nascente portoricano, i clamorosi risultati raggiunti globalmente da quel singolo del 2020 hanno spianato la strada a un’esposizione mediatica senza precedenti, con un mix multigenerazionale di nomi influenti della musica latina desiderosi di realizzarne dei remix. “È stato un periodo straordinario. Gente che ammiravo da bambino compariva nel mio video e nel mio pezzo, per duettare insieme a me”. Quell’esperienza ha favorito una serie di altre collaborazioni, da J Balvin a Eladio Carrión a Juhn. Nonostante ciò, Wheeler ha resistito alla tentazione di rilasciare immediatamente un nuovo progetto, scegliendo, invece, di prendersi del tempo e di andare in tour, esibendosi davanti al proprio pubblico. “Mi piace mettere il cuore in tutto ciò che faccio, dalla musica ai video”, racconta, “quando si tratta della mia arte, voglio dare il massimo”. Etica e passione si ritrovano in pieno in De Mi Para Ustedes. ‘La Curiosidad’ riaffiora in questo EP come parte di una più ampia selezione di singoli recenti e brani inediti, che oggi più che mai ne mettono in risalto il talento. I concerti gli hanno permesso di testare in prima persona la risposta a canzoni come ‘Dos Tragos’. “Ogni volta che la canto, la gente balla e si diverte”, racconta. “È fantastico”. Tra i momenti topici del progetto, ci sono le prime vere incursioni di Wheeler nel cantato in lingua inglese. “Non volevo fare musica in inglese solo perché ne ho la possibilità”, dice, “si tratta di un’esperienza e di un mood completamente diversi”. Per prepararsi, ha passato un anno intero a prendere lezioni per affinare la pronuncia, studiando intensamente per assimilare quel lato della cultura pop/R&B che aveva a lungo ammirato da lontano. Dalle sfumature hip-hop di ‘Can’t Figure You Out’ alla ballata emo trap ‘Take My Life’, pubblicata in precedenza, le tracce figlie di questo percorso dimostrano che il duro lavoro ha dato ottimi frutti, senza intaccare la sua unicità. “Se riesco ad affermarmi in quel mercato, bene”, dice, “ma non smetterò mai di fare canzoni in spagnolo”.