

Partito dal sottobosco underground nella prima metà degli anni ’10, Mahmood ha scalato le gerarchie del panorama italiano fino a trionfare sul prestigioso palcoscenico di Sanremo. Il cantante milanese cavalca l’onda del contemporary R&B e fa leva sul potere ipnotico di un timbro suadente e dai tratti fortemente distintivi, percorrendo sofisticati sentieri sintetici venati all’occorrenza di vibrazioni esotiche. In un chiaroscuro di leggerezza, grinta e malinconia, anche il rap gioca un ruolo di prim’ordine grazie all’intervento di fuoriclasse della caratura di Fabri Fibra e Marracash.