Sebbene una delle prime colonne sonore di successo mondiale firmata da James Newton Howard sia stata quella di Pretty Woman nel 1990, le basi musicali del compositore affondano nei decenni precedenti, fatti di pratica live e studi accademici. Complessi modelli sinfonici e schiettezza pop si intersecano nelle sue partiture, al servizio di struggenti momenti chiave come in The Hunger Games, o di brividi e scariche di adrenalina provocate da riusciti film di genere: una combinazione che gli ha permesso di conquistare i riconoscimenti più prestigiosi nel suo campo, facendolo finire nel pantheon della musica da film hollywoodiana.