“L’abbiamo scritto con una bottiglia di vino: è stato spassoso”, dice ad Apple Music Leigh-Anne Pinnock a proposito di Confetti, sesto album delle Little Mix, che deve il proprio titolo alla volontà della più grande girl band inglese di dare al disco “un senso di celebrazione”. Composte in una serie di sessioni tra Londra e Los Angeles prima del lockdown globale del 2020, le canzoni includono inni all’amore per se stesse (l’irresistibile ‘Happiness’), repliche femministe (‘Not a Pop Song’, in cui le Little Mix si oppongono a chi le definisce un “guilty pleasure”) e autentiche bombe sul tema della rottura (‘Break Up Song’, difficilmente fraintendibile e d’ispirazione anni ’80). Ma se tali argomenti erano già stati affrontati apertamente in LM5 del 2018, qui le Little Mix – nelle cui fila militano anche Perrie Edwards, Jade Thirlwall e Jesy Nelson – ci si sono divertite un po’ di più. Dicono sia il risultato della fiducia data dall’essere al sesto album e dal sentirsi incoraggiate a fare sentire la loro voce – nella musica e non solo – sul sessismo, sulla misoginia e su quello che hanno dovuto sopportare in quanto giovani donne sotto i riflettori. Ma è stato anche un prodotto della decisione collettiva di liberarsi della pressione per vedere semplicemente dove quelle sessioni avrebbero potuto portarle. “Eravamo in questo stato mentale del tipo ‘Limitiamoci a scrivere e vediamo se viene fuori un album. E se non sarà così, pazienza’”, dice Edwards. Continua a leggere la guida delle Little Mix attraverso i singoli pezzi di Confetti. Ascolta le tracce disponibili ora e pre-aggiungi l’album per assicurarti il disco intero nel momento stesso della sua pubblicazione ufficiale, il 6 novembre. Break Up Song Perrie Edwards: “L’abbiamo scritta con (la cantante, autrice e producer inglese) KAMILLE e altre persone. In una sessione di due giorni abbiamo tirato fuori circa sette canzoni, la maggior parte delle quali è finita nel disco. È stata un’ottima sessione. Champagne a fiumi. ‘Break Up Song’ è il classico divertimento a base di piacevole pop anni ’80. È molto nostalgica.” Leigh-Anne Pinnock: “Questo pezzo mi ricorda un po’ ‘Black Magic’, ma più figo. A farti stare bene è semplicemente quel synth anni ’80. Inoltre, ci piace sempre dare una grande introduzione all’album. Quando abbiamo pubblicato la canzone (nel marzo del 2020), tutti avevano bisogno di un po’ di sostegno e di carica.” Holiday PE: “Quando ci troviamo nel mezzo di rotture e questioni personali, siamo come travolte dall’ispirazione. Sono sempre le cose di cui è più facile scrivere. Lo facciamo col cuore e spieghiamo quali emozioni stiamo provando. Ma per questa, il mood era ‘Perché invece non scriviamo della sensazione di essere felici e di come un ragazzo può farti stare bene quando è quello giusto?’ È nata da qui.” Sweet Melody Jade Thirlwall: “Un pugno di canzoni dell’album hanno bassi molto profondi. Per questa, quando eravamo a L.A., io e Leigh-Anne abbiamo fatto qualche sessione con (la cantautrice americana) Tayla Parx, che ha composto ‘7 rings’ con Ariana Grande e altri successi clamorosi negli Stati Uniti. Ci ha fatto ascoltare questa, che aveva scritto insieme a MNEK (producer, cantante e autore inglese), col quale lavoriamo spesso, e abbiamo continuato a cantarla per giorni. Il pezzo racconta anche una storia: per quanto mi riguarda, è come la sorella maggiore di ‘Touch’.” LP: “Quando ho sentito quel beat a piombo nel ritornello, mi sono detta ‘Ok, sono a posto. È lei. È una bomba!” Confetti PE: “‘Confetti’ è sexy. È molto sobria ma cool. Ascoltandola, ci sentivamo bene. Appena abbiamo avuto la canzone in mano, ci è stato chiaro che sarebbe stato anche il titolo dell’album. Era divertente, una figata e ci potevi fare un sacco di cose.” JT: “Pensiamo sempre alle idee per i video e alle inversioni di genere. Sai quando vedi dei rapper nel club con le ragazze che ballano? Immagina se la cosa fosse completamente capovolta.” Happiness PE: “Sono le melodie che ti portano altrove: è per le melodie che il mio ragazzo adora questo pezzo. Anche il concept e il testo sono davvero belli. Credo che chiunque possa indentificarsi con la canzone. Specialmente nel mondo in cui viviamo oggi, la gente tende a dipendere fortemente da altre persone rispetto alla propria felicità. Io sono un po’ così: le mie emozioni si basano su come qualcun altro mi fa sentire. E credo che questo brano sia fantastico: il messaggio è che non hai bisogno che qualcuno ti faccia stare bene. Dovresti semplicemente essere felice dentro te stesso.” JT: “Lo trovo un grande messaggio di emancipazione. Suona un po’ come ‘Ero alla ricerca della felicità. Pensavo dipendesse da te ma in realtà riguarda solo me stessa’. È l’inno all’anti-co-dipendenza del 2020!” Not a Pop Song LP: “Anche questa l’abbiamo fatta con Tayla Parx. Parla dell’anno orribile che abbiamo passato. Fondamentalmente, questa canzone è una tazza di tè, no? Quando l’abbiamo scritta, stavamo sorseggiando del tè. In passato, molte persone hanno detto che siamo dei pupazzi perché facciamo parte di un girl group. Ci hanno definite un ‘guilty pleasure’. Il testo recita ‘We don’t do what Simon says [Noi non facciamo quello che dice Simon]’.” JT: “In noi ci sono un sacco di cose. Meritiamo credibilità e rispetto.” Nothing But My Feelings JT: “L’abbiamo scritta a Los Angeles. In effetti, penso che per una donna sia piuttosto utile sul fronte della consapevolezza scrivere di esperienze da una botta e via e trattare la cosa dicendo ‘Sai che c’è? A volte voglio semplicemente fare sesso. Quindi, ti chiamerò e ti farò sapere quando puoi passare. Non ho niente in contrario’. Abbiamo cercato di dare al ritornello il mood di una filastrocca, quindi è piuttosto innocente. Ma quando le senti, le parole sono un po’ sconce. Per quanto mi riguarda, il ritornello maestoso è l’avventura di una notte di due persone, mentre il coro gospel suona un po’ come ‘Sì, ben fatto!’ Sarà un pezzo forte anche dal vivo.” Gloves Up PE: “Questa l’abbiamo fatta con (l’autrice) Maegan Cottone, con la quale abbiamo scritto anche ‘Salute’ e altre canzoni. Adoriamo Meg. Trovo che ci capisca perfettamente. È una specie di inno e il ritornello è abbastanza in stile Ciara. Ci siamo davvero divertite a comporla.” LP: “‘Gloves Up’ mi riporta un po’ nel classico stile delle Little Mix ma non me ne preoccupo. Sento che sarà uno dei pezzi preferiti dei fan. Quando l’abbiamo scritta immaginavamo che potesse diventare la canzone di apertura per i concerti in tour.” A Mess (Happy 4 U) LP: “Per me, le parole di questa canzone hanno un che di Robyn-esco. È triste: parla di vedere il tuo ex con qualcun’altra. E il mood è ‘Senti, se tu sei felice, lo sono anche io’. Anche se non è vero. Sembra sdolcinata e allegra ma in realtà è maledettamente triste. Nel profondo, stai davvero morendo. Ci piace l’idea di un pezzo triste dall’aria spensierata.” My Love Won’t Let You Down PE: “Credo che la cosa che mi emoziona così tanto quando sento questo pezzo sia lo spazio al suo interno. Non è la tipica ballata scorrevole. C’è un sacco di vuoto e il piano semplicemente si ritira: mi fa sempre effetto. Ed è come se ce la stessimo cantando l’un l’altra. La puoi interpretare in molti modi diversi, ma è bello pensare che ce la stiamo cantando a vicenda, come se ognuna stesse coprendo le spalle alle altre.” Rendezvous JT: “Questa canzone è piuttosto oscura, sexy e soffusa: tutte cose che non facciamo spesso. Ognuna di noi qui esplora invece quella zona. Parla letteralmente della padronanza della propria sessualità. Tipo ‘Qual è la tua opinione rispetto a un appuntamento?’” LP: “È anche decisamente spoglia. Ho la sensazione che siamo abituate a buttare sulla canzoni campane e fischietti, quindi è stato bello tenere un po’ a bada questo lato e fare semplicemente qualcosa di davvero rilassato e sensuale.” If You Want My Love JT: “Il significato di ‘If You Want My Love’ è tipo: Sono stufa delle tue st****ate. Se vuoi il mio amore, lavora per guadagnartelo. Datti da fare. Siamo ragazze molto impegnate, sai? Abbiamo parecchio successo! E tu non ti stai applicando abbastanza. Lavoraci e basta.” Breathe LP: “È bello essere vulnerabili, una volta ogni tanto. Questa canzone mi ricorda ‘No Air’ (di Jordin Sparks, con Chris Brown). Ha quell’atmosfera. Credo sia probabilmente la cosa più vicina all’R&B che abbiamo nella nostra musica e penso avessimo bisogno di un pezzo del genere. Il testo dice ‘I can’t breathe when you’re not with me [Non riesco a respirare, quando non sei con me]’. È un po’ come ti senti dopo una rottura, in certi casi. Anche se non è vero: puoi sopravvivere senza di lui. Ma questa è la sensazione che hai in quel momento.”