“Non ho uno schema o una formula per tirare fuori il titolo di un album”, dice Hilary Hahn ad Apple Music. “Paris mi è semplicemente venuto in mente un giorno, mentre mi esercitavo”. Una scelta ovvia. Innanzitutto, Paris - in cui la violinista americana è accompagnata dal direttore finlandese Mikko Franck e dall’Orchestre philharmonique de Radio France – è stato concepito e registrato nella capitale francese. E una volta che Hahn ha trovato il titolo per il suo disco, la città ha cominciato misteriosamente e comparire ovunque. “Il Concerto per violino n. 1 di Prokofiev venne eseguito per la prima volta a Parigi e la grande premiere parigina del Poème di Chausson fu un enorme successo”, dice Hahn dei due lavori che aprono l’album, qui presentati in interpretazioni straordinariamente imperiose. “Inoltre, mi sono ricordata che anche il mio violino è stato costruito a Parigi. Quindi, tutto riporta a Parigi”. C’era poi il cuore emozionale dell’album, Deux Sérénades, brano scritto per Hahn e Franck a Parigi dal compositore finlandese Einojuhani Rautavaara prima della sua morte nel 2016. “Rautavaara era un fenomenale compositore per violino”, aggiunge la musicista. “Senza dubbio, sapeva tutto ciò che doveva sapere sul violino, per scrivere musica che lega davvero l’esecutore al pubblico”. In seguito, Hahn analizza in profondità ogni brano di Paris.
Ascolta in
- Anne-Sophie Mutter, Yo-Yo Ma, Daniel Barenboim & West-Eastern Divan Orchestra
- Oliver Zeffman, Academy of St Martin in the Fields & Viktoria Mullova
- Daniil Trifonov, The Philadelphia Orchestra & Yannick Nézet-Séguin
- Renaud Capuçon, Stephen Hough, London Symphony Orchestra & Sir Simon Rattle
- Momo Kodama, Mito Chamber Orchestra & Seiji Ozawa
- Jascha Heifetz, The New Symphony Orchestra Of London & Boston Symphony Orchestra