Inutile negare che, parlando di musica classica finlandese, il primo nome a emergere sia inevitabilmente quello di Jean Sibelius, maestro dei poemi sinfonici d’ispirazione mitologica e nazionalista. Accanto a lui, questa raccoltafa riaffiorare personalità che affollano la storia compositiva del paese a partire almeno dalla fine del XVIII secolo, per poi spingersi nell’epoca contemporanea. Contaminazioni con il folklore locale, esperienze moderniste e audaci connessioni orchestrali con le tradizioni europee e i generi d’oltreoceano popolano una scena più ricca di quanto si pensi.