Uno specialista di Mahler e uno degli ensemble più ferrati sul repertorio del compositore si incontrano per dare vita a un’esecuzione storica della Sinfonia n. 9. Tradizionalmente considerato un addio all’amore e all’esistenza, il capolavoro del maestro austriaco acquista qui un inedito carattere trascendentale che si nutre della direzione potentemente energica di Myung-Whun Chung, guida di un’orchestra in grado di rispondere con precisione e disciplina alla sua bacchetta. Un senso di fluida progressione permea i movimenti, che si legano tra loro con una naturalezza stupefacente, al servizio di una complessiva tensione ciclica.