Pietra miliare del rock alternativo italiano, Hai paura del buio? vede gli Afterhours brillare di una luce oscura e carica di sarcasmo, tra poderosi assalti post-grunge, velenose invettive hardcore e inediti modi al confine col pop d’autore. Cuciti con la tecnica dadaista del cut up, gli ambigui testi di Manuel Agnelli si incollano a melodie che incarnano un’ispirata tensione sperimentale, al culmine in episodi di psichedelia estrema, sinfonie classicheggianti e avanguardistiche passeggiate lo-fi.