“La musica ha davvero il potere di cambiarti l’umore e migliorare come ti senti in un dato giorno”, racconta a Apple Music Bruce Fielder, produttore del Norfolk noto come Sigala. “Non mi sono reso conto di questo aspetto finché non ho iniziato a pubblicare materiale e le persone hanno cominciato a contattarmi per riferirmi quanto i miei brani fossero stati loro d’aiuto per superare un momento difficile o per sentirsi rinfrancate”. Accorgersi di quanto la produzione di Sigala possa avere un impatto positivo sull’umore non è difficile. Il suo secondo disco in studio, Every Cloud, è ricco di una gioia inebriante, capace di suscitare il tipo di scarica di endorfine che di solito si manifesta dopo un allenamento intenso o un tuffo tonificante in un lago ghiacciato. “Il mio ultimo album si intitolava Brighter Days, e il tema di fondo era quello di cercare di superare gli ostacoli e guardare agli avvenimenti con la prospettiva del bicchiere mezzo pieno”, riferisce a Apple Music. “Qui, ho voluto proseguire con quell’approccio”. Impreziosito dagli singoli di successo ‘All By Myself’, ‘Melody’ e ‘Lasting Lover’ e dalle collaborazioni con una serie di star di prim’ordine, tra cui Rita Ora, Ellie Goulding e Becky Hill, Every Cloud vede un Sigala all’apice delle sue capacità che si spinge delicatamente verso i confini del suo sound. Di seguito, ci parla dell’album, traccia per traccia. ‘Feels This Good’ (with Mae Muller and Caity Baser) “Allora, inizialmente ho creato questo brano con Becky Hill ed Ella Eyre, ormai un po’ di tempo fa. Avevo il ritornello e loro sono venute nel mio studio per lavorarci e alla fine si è trasformato in qualcosa di veramente speciale. Ma dato che entrambe si erano concentrate sui loro rispettivi progetti, la pubblicazione di quella versione non è stata possibile. Ciò che aveva reso il brano fantastico è che sono grandi amiche quindi ero conscio del fatto che dovevamo sostituirle con voci che avessero un’ottima sintonia tra di loro. La canzone parla di amicizia, e così abbiamo coinvolto Mae e Caity, anche loro persone a me molto care. Nella versione finale l’affiatamento è decisamente palpabile”. ‘Stay the Night’ (with Talia Mar) “Adoro i videogiochi, e ho conosciuto Talia grazie al suo canale Twitch. Sapevo che aveva una gran voce, così l’ho contattata per convocarla in studio. Quando canta è incredibile ed è stato fantastico far parte della sua ascesa. Questo è uno dei miei brani preferiti degli ultimi anni e, ancora una volta, parla di amicizia e dell’unione fra persone”. ‘Radio’ (with MNEK) “Erano dieci anni che volevo lavorare con MNEK! Ci siamo incontrati, abbiamo realizzato questo brano e da allora non vedevo l’ora di farlo uscire. Non avevo mai composto una canzone così stravagante prima d’ora; si ispira molto all’eurodance che andava forte quando ero bambino. Si percepisce un’atmosfera nostalgica ed è stato molto divertente crearla”. ‘Living Without You’ (with David Guetta and Sam Ryder) “Questa è stata originariamente scritta da Tom Grennan e Jin Jin, una cantautrice con cui lavoro molto. Abbiamo realizzato insieme ‘Lullaby’ per Paloma Faith. Jin Jin mi aveva contattato dicendomi che aveva finito per occuparsene insieme a David e mi ha chiesto se volessi partecipare. Ho colto l’occasione al volo e mi sono messo in testa di creare qualcosa che pensavo gli sarebbe piaciuto. Non l’avevo mai incontrato prima e dopo aver sentito la mia prima versione mi ha chiamato e ha esclamato: ‘Oh mio Dio, quella parte vocale è pazzesca!’. Alla fine, Tom non ha potuto dedicarsi alla canzone perché era intento a lavorare al suo album, così abbiamo chiesto a Sam di occuparsi della parte relativa alla voce. Sono un grande fan dei Queen e credo che la sua sia all’altezza di quella di Freddie”. ‘Melody’ “Ho scritto questo brano con gente della scena cantautorale e producer che hanno accompagnato la mia crescita nell’industria musicale. Ogni persona ha girato e ha fatto le proprie esperienze, ma è stato bello tornare e dar vita a questa canzone con queste amicizie. Credo che il pezzo funzioni incredibilmente bene nei club, ma va forte anche in radio”. ‘Wish You Well’ (with Becky Hill) “Dal punto di vista della produzione, in questo brano c’è un po’ di ritorno alla trance e alle sonorità con cui sono cresciuto. Quando lo propongo dal vivo ottiene una reazione strepitosa, con la gente che canta in coro il ritornello. Adoro Becky e non credo che le venga sempre riconosciuto merito per ciò che ha realizzato. È stato molto divertente e l’album non sarebbe lo stesso senza questa canzone”. ‘Lasting Lover’ (with James Arthur) “Questo è un brano scritto originariamente da Lewis Capaldi e finito nella mia casella di posta. È la prima volta che riesco a trasformare una ballata in un pezzo dance, e mi piace l’incredibile emozione che trasmette. Lewis non voleva partecipare perché erano passati anni da quando l’aveva composta, e James è uno dei pochi cantanti in grado di eguagliare l’incredibile capacità vocale di Lewis. Poi, ho aggiunto questo motivo che abbiamo preso in prestito da ‘Time to Pretend’ degli MGMT. Ci siamo messi in contatto con loro e sono stati subito molto favorevoli e felici di farcelo usare, il che è stato meraviglioso. È un pilastro musicale dell’epoca in cui sono cresciuto”. ‘All By Myself’ (with Alok and Ellie Goulding) “Lavorare con Alok è stato fantastico, perché abbiamo un pubblico piuttosto diverso ed è interessante poter fondere i nostri due generi e le nostre fanbase. Inoltre, desideravo lavorare con Ellie da anni. È stata lei a suggerire di usare il campione dei Depeche Mode. Cesello le mie canzoni per anni e di solito arrivo a un punto in cui non sono più in grado di capire se sono belle o meno. Quindi è sempre sorprendente quando finalmente pubblichi qualcosa e riceve il tipo di reazione che ha avuto questo brano”. ‘You for Me’ (with Rita Ora) “Questa canzone l’ha scritta Charli XCX e ci abbiamo lavorato insieme, ma era impegnata alla lavorazione del suo album e alla fine non ha potuto partecipare. È una cosa che succede spesso, firmi così tante canzoni che finisci per averne più di quante ne puoi pubblicare! Charli è buona amica di Rita, quindi l’ha contattata chiedendole di cantare sul pezzo. Rita ha davvero a cuore il mestiere della musica e ha una voce straordinaria. Era perfetta per prendere il posto di Charli”. ‘Rely On Me’ (with Gabry Ponte and Alex Gaudino) “Gabry faceva parte degli Eiffel 65! E anche Alex ha realizzato cose incredibili in ambito dance. È stato incredibile collaborare su questo brano con gente che ha scritto la musica con cui sono cresciuto. Sono soddisfatto di come è venuto fuori. C’è anche il campione di ‘2 Times’ di Ann Lee, che ovviamente era un pezzo molto popolare quando ero bambino”. ‘Heaven on My Mind’ (with Becky Hill) “Questa la suono sempre nei miei set. Si trova verso la fine dell’album perché è una delle tracce dall’atmosfera più ‘club’, e volevo che il disco fluisse bene e si concentrasse maggiormente sulla club music in chiusura. L’ho scritta in un fantastico studio nel sud della Thailandia. E anche in questo caso, è stato un piacere ospitare Becky nel brano”.