![](/assets/artwork/1x1.gif)
![Disintegration (Remastered)](/assets/artwork/1x1.gif)
In una sorta di ritorno all’innocenza, The Cure riformulano in Disintegration i parametri alternativi delle origini gotiche da una prospettiva matura. Forte delle recenti conquiste melodiche, la band insinua elementi pop tra gli strati di sintetizzatori e le maglie strette di un freddo beat metodico, creando gli spiragli per brani come ‘Lovesong’ e soprattutto ‘Lullaby’, dove il canto sussurrato di Robert Smith si contrappone al mood della base e ai momenti di grandeur sintetica del disco.