Con Diplo Presents Thomas Wesley: Chapter 1 - Snake Oil (2020), il DJ e star internazionale Diplo ha dimostrato di essere molto di più di un artista EDM, incanalando le sue radici country in un LP ricco di collaborazioni, da Cam a Orville Peck, passando per Blanco Brown e altri nomi. Nato a Tupelo, in Mississippi, celebra nuovamente le sue origini e le terre del sud con Chapter 2 - Swamp Savant, un lavoro analogamente collaborativo, ricco di spunti country e nuovamente denso di featuring, come ad esempio quelli di Lily Rose, Paul Cauthen, Sierra Ferrell e Morgan Wade. “Quando gli anni hanno iniziato a farsi sentire, ho cominciato ad ascoltare più classici, mentre guido”, racconta a Apple Music. “Metto su molti più dischi dei Fleetwood Mac o di Kenny Rogers. Vado in giro accompagnato dagli album che amavo, perché avevano un significato quando ero in auto con mio nonno lungo la I-95”. Quel primo album è stato rischioso per Diplo, che temeva di alienare parte della fanbase che lo conosceva per successi EDM come ‘Get It Right’ e ‘Close to Me’. Ma l’exploit di Chapter 1 gli ha fornito il coraggio di scavare ancora più in profondità nel suo interesse verso il country e la musica roots. “I miei dischi [country] venivano trasmessi dalle radio digitali perché non hanno le stesse restrizioni della mafia di Nashville”, dice. “Poi la gente li ha ascoltati in streaming e alle feste e li ha messi su TikTok. Penso che basti dare alle persone gli strumenti giusti per combattere la mentalità di Nashville. E credo che sia quello che abbiamo fatto. Penso anche che la situazione stia cambiando. Là fuori ci sono molte più star con una mentalità aperta”. ‘Use Me (Brutal Hearts)’, singolo e traccia di spicco, vanta la collaborazione alle voci di Sturgill Simpson e Dove Cameron, coppia improbabile ma efficace, regalando all’album uno dei suoi momenti più memorabili e incisivi. Riuscire a convincere Simpson sembrava inizialmente un’impresa difficile, ma Diplo ha incontrato l’artista, notoriamente reticente, a un festival, e i due hanno subito trovato una sintonia. Appena ha avuto un’idea che pensava potesse stuzzicare Simpson, l’ha mandata alla star di ‘Turtles All the Way Down’. “Abbiamo compreso l’uno lo stile dell’altro e a quel punto ha cominciato a fidarsi di me”, spiega. “Davvero, la fiducia è la cosa fondamentale, perché per lui si trattava di fare un grande passo, di realizzare qualcosa di diverso. Ho l’impressione che molti nomi del giro di Nashville abbiano una fanbase e siano bloccati da quella. È necessario liberarsi da questo giogo, perché bisogna sempre crescere”. Il rapper Kodak Black e l’outsider del country Koe Wetzel si uniscono a Diplo nella massiccia ‘Wasted’, che prende spunto dagli stilemi rock di artisti come lo stesso Wetzel e il contemporaneo Cody Jinks. Abbinamenti azzardati come quelli di ‘Use Me (Brutal Hearts)’ e ‘Wasted’ riflettono l’amore di Diplo per l’unione di personalità di talento, al netto dei generi. “Non stiamo forzando nulla”, sottolinea. “Stiamo solo mettendo insieme persone che non ti aspetteresti. E l’inaspettato è ciò in cui sono sempre stato bravo: unire cose fuori dall’ordinario e cercare di farle sembrare dei classici. Questa è immancabilmente stata la mia lezione”. In ‘Rain on My Mind’, Diplo fa uso delle voci uniche di Cauthen e Ferrell, incorporando una produzione folk-noir che ricorda il materiale solista di ciascuno. Per i perfezionisti, Chapter 1 - Snake Oil viene aggiunto alla fine della tracklist di Chapter 2, creando così una sorta di doppio album.