C’è una ragione se USHER viene considerato il re dell’R&B. Fin dagli esordi, la sua carriera è stata un susseguirsi di successi, culminati con l’esibizione all’Apple Music Halftime Show del Super Bowl LVIII. Primo progetto da artista indipendente, COMING HOME rappresenta un ritorno alle origini e la celebrazione di un retaggio ormai incontestabile. “È un ritorno a casa sotto diversi aspetti”, racconta a Apple Music: “le scelte musicali e la comparsa di alcune delle persone con cui ho lavorato in passato e con cui ho sempre voluto collaborare”. Impreziosita dall’apporto di stelle del calibro di Burna Boy, 21 Savage, Summer Walker e H.E.R., la scaletta passa in rassegna uno spettro emotivo che va dall’amore alla passione, fino alla vulnerabilità. Il tutto confezionato in linee vocali inebrianti che si stagliano su un tappeto sonoro di stampo bedroom pop, tra influenze trap, afrobeats e new jack swing. “L’amore è fondamentale, è la fonte di tutto”, continua. “È ciò che ti fa battere il cuore, ciò che fa muovere il tuo spirito. L’amore per i soldi, quello per la vita, quello per una relazione o quello per un determinato momento, l’amore nei confronti della connessione”.