

Dai soffi di daegeum degli anni '20 fino alle mazurche elettroniche del nuovo millennio, il trot ha compiuto un lungo cammino. La ballata popolare coreana, ispirata dalla musica giapponese e occidentale, non ha smesso di contaminarsi, tra inserti di fisarmoniche e synth: merito anche di pioniere degli anni '80 e '90 come Lee Mija che hanno aperto le porte a ibridi colorati e melodrammatici.