Se la scientifica dovesse cercare il responsabile di molti dei capolavori dell'alt-rock prodotti alla fine del millennio, tutti gli indizi porterebbero a Butch Vig. Le sue impronte sono sulle doppie incisioni e sul muro di batterie e suoni distorti di Nirvana e Smashing Pumpkins ma il produttore ha portato nel Duemila anche un lato più soft ed elettronico, in equilibrio tra shoegaze e trip-hop.