Ultima uscita
- 26 APR 2024
- 43 brani
- Jurowski conducts Stravinsky, Vol. 3 (Live) · 2024
- Beethoven: Concerto No. 5 & Piano Sonata No. 28 · 2007
- Holst: The Planets · 2010
- Mahler: Symphony No. 4 · 1963
- Tchaikovsky: Symphonies Nos. 1 & 6 · 2009
- Holst: The Planets · 2010
- Rachmaninoff: Symphony No. 1 & Isle of the Dead · 2019
- Tchaikovsky: The Complete Symphonies · 2009
- Tchaikovsky: Symphonies Nos. 4 & 5 · 2009
- Jurowski conducts Stravinsky, Vol. 3 (Live) · 2024
Album essenziali
- Il rapporto tra Beethoven e il pianoforte è viscerale. Il compositore scrisse molto per questo strumento, influenzando la letteratura pianistica in modo permanente. Il vigoroso concerto n.5 "Imperatore" lo dimostra bene, così come la sonata n.28, dai toni più morbidi. Entrambi sono qui interpretati da Hélène Grimaud, vulcanica e appassionata, vigorosa e soave al tempo stesso.
Playlist: artisti
- Jurowski, uno dei più grandi direttori d’orchestra di oggi, splende di eclettismo.
Singoli e EP
Informazioni su Vladimir Jurowski
È in Irlanda e Inghilterra che Vladimir Jurowski ha precocemente mostrato le proprie doti da bacchetta e preparatore d’orchestra. Tanto nell’opera quanto nel repertorio sinfonico, le sue imprevedibili interpretazioni sono originali rielaborazioni che offrono all’ensemble di turno l’occasione di dare prova di reattività a una concezione flessibile dei tempi. Nato a Mosca nel 1972 e formatosi inizialmente al conservatorio della città (1987-90), subisce uno shock culturale assistendo alle esecuzioni di Stockhausen, Henze e Zimmermann delle orchestre della Germania Ovest in tour. Trasferitosi con la famiglia in terra tedesca, completa gli studi a Dresda e Berlino ed esordisce nel 1995 al Wexford Festival con la Notte di maggio (1879) di Rimsky-Korsakov, ottenendo un successo che ne favorisce il debutto al Covent Garden di Londra a soli 23 anni col Nabucco di Verdi (1841). Alla guida del Glyndebourne Festival Opera dal 2001 al 2013, è stato Direttore Principale Ospite (2003) e poi Direttore Principale (2006-2021) della London Philharmonic Orchestra, con la quale ha prodotto la gran parte di un catalogo di incisioni che include anche letture di Beethoven e Strauss sui podi della Staatskapelle Dresden e della Berlin Radio Symphony Orchestra. In un corpus discografico consacrato principalmente a nomi russi, trovano però spazio album dedicati a figure contemporanee come Julian Anderson e Vladimir Martynov, di cui ha registrato la prima mondiale di Utopia (2019).
- LUOGO DI NASCITA
- Moscow, Russia
- DATA DI NASCITA
- 4. April 1972
- GENERE
- Musica classica