Ultima uscita
- 15 DIC 2023
- 15 brani
- Mendelssohn: Lieder ohne Worte · 2023
- Suite for String Orchestra No. 3 in D Major, BWV 1068: Air (Arr. for Piano by A. Siloti) - Single · 2023
- Beethoven: Complete Piano Sonatas · 2019
- Life · 2018
- Encounter · 2020
- Encounter · 2020
- Encounter · 2020
- Mendelssohn: Lieder ohne Worte · 2023
- On DSCH · 2021
- Encounter · 2020
Album essenziali
- Come gli ultimi quartetti, le cinque composizioni che chiudono il ciclo di sonate per pianoforte di Beethoven emergono in un nuovo territorio. Nonostante sia la più convenzionale, già quella in LA Maggiore (N. 28) permette di percepire l’ambizione dell’enunciato prima dell’assalto del poderoso “Hammerklavier” (No. 29), che Igor Levit – circa 25enne all’epoca della registrazione - affronta con sorprendente sicurezza. Le tre sonate finali vedono Beethoven impegnato nel perfezionamento e nella concentrazione di un messaggio che viene poi offerto nella propria essenza in movimenti conclusivi ampi e potentissimi. Giunto all’ultima sonata – la N. 32, nella per lui inusuale tonalità di DO minore – ha ridotto la forma a due movimenti ed esplora un linguaggio ritmico che sembra prefigurare il jazz. Questa è musica sublime, in una sublime interpretazione.
Playlist: artisti
- Da Liszt a Evans, un occhio geniale su sublimi partiture epocali.
Singoli e EP
Compilation
Informazioni su Igor Levit
Lo spirito intraprendente, il gusto poliedrico e la tecnica impeccabile fanno di Igor Levit un musicista di assoluto rilievo, come dimostra l’Hauskonzert, apprezzato da migliaia di utenti, che il pianista berlinese ha trasmesso via Twitter durante i primi giorni della pandemia, con musiche di Beethoven, Bach e persino Billy Joel. Nato in Russia nel 1987, si è trasferito in Germania all’età di otto anni, stabilendosi ad Hannover, dove ha studiato alla Hochschule für Musik, Theater und Medien. Dopo aver scelto le ultime cinque sonate di Beethoven per il debutto discografico, Levit ha pubblicato l’album nel 2019. Ma se è vero che sarà sempre conosciuto come un importante beethoveniano, le trasmissioni online hanno rivelato la passione per un repertorio di ampio respiro e ricco di sorprese. Il suo compendio di variazioni ha contrapposto le Goldberg di Bach alle Diabelli di Beethoven e a ‘The People United Will Never Be Defeated!’ di Rzewski, quest’ultima opera divenuta particolarmente importante per il pianista dopo aver stretto un’improbabile amicizia col compositore, diventando il dedicatario del secondo libro di nanosonate di Rzewski.
- LUOGO DI NASCITA
- Nizhny Novgorod, Russia
- DATA DI NASCITA
- 1987
- GENERE
- Musica classica