Il blues tira fuori le unghie per graffiare dal palco dove gli ZZ Top scaricano l'adrenalina su un pubblico che diventa così il quarto elemento di uno sconfinato live tra New Orleans e il Texas. Le chitarre scalciano e le voci ringhiano, offrendo uno spaccato dell'aggressiva formula che omaggia Elvis e i giganti blues di Chicago, moltiplicando la potenza di un sound sporco di fuzz.