Le setose ballate di Roland Kaiser si adagiano perfettamente tra i riflessi luminosi di placidi specchi d'acqua. Quelle immortalate anche nei fittizi scorci paesaggistici degli studi televisivi sono trame inestricabili di ricordi e desideri di estati al mare e sul lago: una dimensione pittoresca, affiancata col tempo da un sentimento che nasce come colpo di fulmine e diventa legame inscindibile.