Insieme dagli inizi degli anni ‘90, i Millencolin dimostrano una commovente resistenza al tempo, attestazione della scanzonata attitudine punk che pervade la loro produzione. Tra il serio e il faceto, la band svedese dissemina nei testi sarcasmo e ironia spingendosi fino alla critica sociale, nel rispetto di un bagaglio sonoro che procede spedito su batterie arrembanti e riff al fulmicotone verso ritornelli in cui trionfa la vena pop. Raramente sopra i tre minuti, gli esiti sono raffiche di energia figlie di hardcore e levare, perfette per sfrecciare sullo skate o volare sullo snowboard.