Il debutto Burn My Eyes del 1994 è una pietra miliare della musica pesante e mette in chiaro i capisaldi dello stile dei Machine Head: batterie roboanti, chitarre aggressive e cantato che si alterna tra potenza, pulizia e viscerali growl. Se le prime prove si possono ricondurre al filone del thrash, con il tempo il gruppo incorpora gli stilemi del nu metal, includendo nella propria tavolozza elementi più classici che, oltre a essere ripensati alla luce di una notevole inventiva nei riff, beneficiano delle elevate capacità tecniche della band.