La voce squillante e perentoria della tromba ha influito a tal punto nell’immaginario collettivo fin dagli albori della civiltà da diventare un’entità importante sia in contesti biblici che nelle dotazioni di alcuni corpi d’armata. Dopo millenni di evoluzione, il suo ruolo nelle partiture è stato esaltato da autentici titani dei periodi classico, romantico e tardo-romantico come Haydn, Berlioz e Mahler, che hanno garantito con concerti e sinfonie un’ampia vetrina a uno strumento dagli effetti straordinari, le cui possibilità sono state in seguito esplorate anche dal cinema e dal jazz.