Allucinatoria per natura, la trance psichedelica degli Infected Mushroom smuove il terreno con un'estetica rave infarcita di sonorità acide e bassi staccati, accogliendo nel ventaglio strumentale anche archi e chitarre latine. L'inclusione di parti vocali processate aumenta le attrazioni di un parco giochi elettronico in cui il duo si diverte a commutare il tempo, inserendo nel proprio caleidoscopico melodie al silicio e accenni al dubstep o al breakbeat. Elastico e imprevedibile, il sound si distende fino alle porte del synth pop, non disdegnando un tuffo in sonorità etniche su beat ossessivi.