Quando hai attraversato indenne decenni e generi, i colleghi fanno a gara per averti. Se da leader Hancock ha segnato la strada per generazioni di pianisti, da sideman ha impartito parecchie lezioni: ha cavalcato le sfrenate visioni sonore di Jaco Pastorius e Michael Brecker, e ha giocato d'anticipo con l'elettronica, lasciando che all'orizzonte si intravedesse ancora un altro scorcio di futuro.