Da solo o insieme a colossi come Merle Haggard e Willie Nelson, George Jones ha illuminato i punti di contatto tra il country e la canzone statunitense. Mandolini e sezioni d'archi danno un tocco fresco e originale agli arrangiamenti tradizionali, mentre l'uso spigliato di chitarre elettriche e wah wah sposta il baricentro verso derive rock'n'roll, svelando aspetti inediti del suo stile.