George Benson inizia a suonare e cantare fin da giovane, pubblicando il suo album d'esordio a 21 anni. La sua abilità nel fingering alla chitarra e la capacità di mescolare R&B, funky e jazz, incuriosiscono il produttore Creed Taylor, precursore dello smooth jazz, che lo vuole nel roster della sua etichetta CTI Records. Nel 1976 George Benson pubblica l'album “Breezin”, dove per la prima volta incide anche come cantante e si conferma uno dei migliori interpreti jazz dell'epoca, diventando a tutti gli effetti uno dei padrini dello smooth jazz.