“Suono sin da quando ero piccolo, ma sono anche un appassionato nuotatore”, dice Bruce Liu. La sua playlist combina questi due amori ed esplora come la musica abbia rappresentato l’acqua in tutte le sue forme: oceani, fiumi, torrenti, acquari e cascate. L’interprete ci porta in viaggio sul Tamigi del 18esimo secolo, con l’accompagnamento celebrativo di Handel di una flotta reale. Insieme a Smetana seguiamo la Moldava che si snoda attraverso la Boemia e ci fermiamo a osservare con meraviglia un’alba sull’oceano, grazie a uno dei più potenti e vividi poemi sinfonici di Debussy, La mer. Le pagine filigranate di Ravel catturano la mercuriale e seducente ninfa Ondina, e Saint-Saëns, con effetti altrettanto scintillanti, ricrea i colori magici e la luce iridescente di un acquario tropicale. I brani qui raccolti ricordano tanto le proprietà curative dell’acqua, quanto la sua grezza e straordinaria potenza. “Ogni volta che vado in tour, cerco un posto per nuotare”, rivela lo strumentista. “Muovermi mentre sono immerso mi distrae sempre”.