Interprete, cantautore e performer capace di rinnovarsi e incontrare il gusto di più generazioni, USHER sconfigge il tempo a colpi di successi che mettono d’accordo il mondo del pop. Nato nel 1978 a Dallas e cresciuto fra Tennessee e Georgia, partecipa a talent show e concorsi canori, facendosi notare appena adolescente a un’audizione che gli vale all’istante la firma con LaFace Records, in grado di valorizzarne la voce morbida e l’istinto per le melodie vincenti, spesso calate in una dimensione sensuale. Esploso nel 1997 con le venature soul di My Way, nel 2001 sfrutta la freschezza produttiva dei Neptunes per aggiungere tocchi hip-hop alla formula di 8701, col quale si aggiudica due degli innumerevoli GRAMMY della propria carriera. A poche settimane dall’uscita del disco, l’esibizione danzante con Michael Jackson in un Madison Square Garden sold out sembra oggi un passaggio di consegne e lo spoiler di un futuro stellare, che vedrà il re dell’R&B ampliare la gamma stilistica a jazz, EDM e trap con lavori come Confessions (2004), Looking 4 Myself (2012) e “A” (2018), in coppia con Zaytoven. Membro dell’esclusivo club delle star in cima alle chart per tre decenni consecutivi, nel 2022 è protagonista di una residenza di 23 date al Park MGM di Las Vegas e l’anno seguente viene scelto per esibirsi all’Apple Music Halftime Show del Super Bowl 2024, annunciando che per l’occasione pubblicherà COMING HOME, primo LP in solitaria dal 2016.