Fra le band che hanno raccolto il testimone del punk, gli Offspring hanno saputo fondere ritmiche accelerate e distorsioni a un gusto melodico che accarezza il pop, mantenendo uno stretto contatto con le radici della scena. - Nata alle porte di Los Angeles, la formazione esordisce a fine anni ’80, pubblicando nel 1989 un album omonimo frenetico e rabbioso che si distingue tuttavia per riff orecchiabili e anticipi di un futuro alternativo. - ‘Self Esteem’ e ‘Come Out and Play (Keep ‘Em Separated)’ sono tracce chiave di Smash (1994), lavoro che conferisce sostanza alle influenze di un rock più compassato e accessibile, senza rinunciare a un’anima ruvida. - Nel 1998, Americana apre a Dexter Holland e soci le porte del successo sul traino delle mega-hit ‘Pretty Fly (For a White Guy)’ e ‘The Kids Aren’t Alright’, fenomeni globali che scalano le chart di tutto il mondo, facendo anche leva sull’estetica scanzonata e camaleontica dei rispettivi videoclip. - Nel nuovo millennio, la formula combinata di accattivanti motivi distorti e vocalità abrasive ripete l’exploit con Conspiracy of One (2000), che trionfa nelle classifiche, trascinato dall’irriverenza e dai richiami latini di ‘Original Prankster’. - Dopo i cambi di line-up e il lungo iato post-Days Go By (2012), il gruppo torna all’arrembaggio con Let The Bad Times Roll (2021), che guadagna la ribalta, forte di una maggiore maturità musicale e potenti di inni da stadio.