Ultima uscita
- 29 SET 2023
- 16 brani
- Rachmaninov: Piano Concerto No. 2 in C Minor, Op. 18; Tchaikovsky: Piano Concerto No. 1 in B-Flat Minor, Op. 23 · 1995
- Rachmaninov: Piano Concerto No. 2 in C Minor, Op. 18; Tchaikovsky: Piano Concerto No. 1 in B-Flat Minor, Op. 23 · 1995
- Schubert: 'Wanderer' Fantasy · 1966
- Brahms: Concerto No. 2, Op. 83 - Beethoven: Sonata No. 23, Op. 57 · 1961
- Richter the Master - Bach & Chopin (2 CDs) · 1993
- 50 Capolavori della musica classica 2 · 1985
- Rachmaninov: Piano Concerto No. 2 in C Minor, Op. 18; Tchaikovsky: Piano Concerto No. 1 in B-Flat Minor, Op. 23 · 1995
- Schumann: Fantasy for Piano, Op. 17, Waldszenen, Op. 82, Fantasiestücke · 2008
- Schumann: Piano Concerto, Introduction & Allegro Appassionato, and Waldszenen · 1920
- Handel: Keyboard Suites Vol. I · 1979
Playlist: artisti
- In un'oscura sala da concerto, solo una piccola luce sul piano illumina Richter e le sue note.
Informazioni su Sviatoslav Richter
A consacrare la reputazione di Sviatoslav Richter quale pianista dall’intrepida cifra tecnica e dalla forte caratterizzazione, prima ancora che le autorità sovietiche gli permettessero di esibirsi al di fuori del blocco orientale nel 1960, fu la sua incisione di Quadri di un’esposizione di Mussorgsky (1958), partitura fino ad allora ritenuta quasi impossibile da suonare. Nato nell’Ucraina nord-occidentale, lavorò come ripetitore al Teatro dell’opera e del balletto di Odessa e debuttò in pubblico su Chopin nel 1934 essenzialmente da autodidatta, per poi iniziare a studiare al Conservatorio di Mosca con Heinrich Neuhaus (1937–46). Folgorato nel 1940 dalla Sonata n. 6 di Prokofiev, divenne un devoto sostenitore del compositore e tre anni dopo ne presentò la Settima, imparandola in appena 4 giorni. Esteso alle opere di Britten, Berg e Webern e comprensivo di Bach, Mozart, Schubert, Chopin, Schumann e Liszt, il repertorio dell’artista continuò a espandersi anche nell’ultima fase, quando arrivò a includere gioielli del calibro del Concerto per pianoforte di Gershwin, di cui registrò una geniale versione nel 1993. Sebbene a volte desse l’impressione di comunicare solo con la musica, il virtuosissimo Richter ha lasciato incisioni che rivelano una rara autenticità e un rifiuto della spettacolarità. Tenacemente riservato, venne tuttavia convinto dal regista Bruno Monsaingeon a concedere un’illuminante intervista poco prima della morte, avvenuta nel 1997.
- LUOGO DI NASCITA
- Zhitomir, Russia
- DATA DI NASCITA
- 20 marzo 1915
- GENERE
- Musica classica