Unendo sperimentazione e aggressività, gli Slipknot scrivono la colonna sonora perfetta per un’apocalisse imminente. - Nascono nel 1995 a Des Moines e si impongono con uno stile che combina riff brutali, percussioni vicine alla drum’n’bass e utilizzo acrobatico del giradischi. - La foga nu metal che incendia l’album di debutto omonimo del 1999 e Iowa (2001) è potenziata a livello estetico da maschere e travestimenti ispirati allo shock rock e a truculenti film horror. - Tratta da Vol. 3 The Subliminal Verses (2004), ‘Duality’ è l’esempio di come il cantante principale Corey Taylor sappia superare growl e urla per donare spessore e sensibilità melodica alle sue interpretazioni. - Il vago ma non trascurabile appeal pop presente in diverse tracce contribuisce alla conquista di dischi d’oro e di platino, nonché alla vittoria di un GRAMMY nel 2006. - A partire da metà anni Zero, comincia un decennio contraddistinto da cambi di formazione, progetti collaterali e lutti: nel 2010, viene trovato privo di vita il bassista Paul Gray. - .5: The Gray Chapter (2014) abbraccia tanto le placide atmosfere di ‘XIX’ quanto le bordate thrash di ‘Sarcastrophe’, rivelando alcune sfumature che caratterizzano la scrittura della band. - We Are Not Your Kind (2019) finisce in cima alle classifiche di dodici paesi, mentre The End, So Far (2022) si apre più di altri lavori alla malinconia e all’introspezione.