Rose Villain

Appena diciottenne e con in mano un biglietto di sola andata, la milanese Rose Villain si trasferisce negli Stati Uniti per realizzare il suo sogno artistico. Col tempo, si costruisce una solida reputazione nel panorama hip-hop d’origine, grazie a una voce affascinante e a un immaginario dark. - Dopo gli studi al conservatorio di musica contemporanea di Los Angeles, frequenta dei corsi a New York e debutta nel 2016 con ‘Get the Fuck Out of My Pool’. - Le bastano due anni per diventare la prima cantante italiana a firmare un contratto con la label americana Republic Records, legata a star come Ariana Grande e Nicki Minaj. - Passata dall’inglese alla lingua madre, si fa notare sulla scena rap nostrana con il singolo ‘Don Medellín’ (2016) insieme a Salmo e consolida la sua fama nel 2020 affiancando Guè e Luchè in ‘Chico’. - Negli stessi mesi, continua a riscuotere consensi con pezzi come ‘Il diavolo piange’, ‘GOODBYE’ e ‘Bundy’, quest’ultimo prodotto da Young Miles e sixpm, e pubblicato per Machete Empire Records. - Nel 2021, allarga il raggio d’azione con una lista crescente di collaborazioni che la vedono accanto a Rosa Chemical nella cronaca di un amore tossico in ‘GANGSTA LOVE’, a Guè in ‘Elvis’ e ad Annalisa nel manifesto di sorellanza ‘Eva+Eva’.