Mike Oldfield

Mike Oldfield (nato Michael Gordon Oldfield a Reading nel 1953) e’ un famoso polistrumentista e compositore britannico, noto soprattutto al grande pubblico per l’ipnotico tema “Tubular bells”, costantemente riproposto nella sua discografia e utilizzato nel celeberrimo film horror“L’esorcista” del 1973. Dopo aver collaborato con i fratelli , anche loro musicisti, in alcune band, l’incontro con Richard Branson fondatore della neonata Virgin Records e la pubblicazione del tema che lo rendera’ famoso in tutto il mondo, restando per ben 247 settimane nelle classifiche inglesi. Dopo alcuni album (tra cui “Ommadawn” del 1975 e “Incantations” tre anni dopo) basati ancora su lunghe composizioni strumentali tra il prog e la new age, negli anni ’80 il sound si fa piu’ vicino al pop e il successo ritorna con due album, “Five miles out” (1982) e soprattutto “Crises” un anno dopo, nei quali e’ molto fruttuosa la collaborazione con l’inconfondibile stile vocale di Maggie Reilly, che compone con Oldfield le celeberrime “Moonlight shadow” e “Foreign affair” che diventano due hit internazionali. Da meta’ anni ’80 in poi la sua discografia prosegue rimanendo molto legata all’elettronica e alle produzioni strumentali e new age, con punte fino alla musica sperimentale vera e propria (“Amarok” del 1990) o alla classica (“Music of the spheres” del 2008) passando per la musica celtica (“Voyager”, 1996). Nel 2014 ecco il suo ritorno dopo ben sei anni di attesa con il nuovo “Man on the rocks”, dove torna al pop-rock con l’impeccabile produzione di Stephen Lipson (Propaganda, Frankie goes to Hollywood, Annie Lennox).