Nato a Correggio nel 1960, Luciano Ligabue ha conquistato un posto d’onore nell’olimpo della musica italiana, mettendo il suo inconfondibile timbro roco al servizio di un rock grintoso ma dagli spigoli levigati. Sulla spinta di ‘Balliamo Sul Mondo’, l’album d’esordio omonimo del 1990 delinea i contorni di un’estetica springsteeniana catapultata nell’Emilia del Lambrusco e dei popcorn, dove la provincia è sfondo di emozioni universali, tra inni trascinanti e ballate gonfie di sentimento. I successivi lavori in studio e hit come ‘Urlando Contro Il Cielo’ sono il preludio alla consacrazione, che arriva nel 1995 con Buon compleanno Elvis, impreziosito dal potente affresco ‘Certe Notti’. Dopo il debutto sul grande schermo alla regia di Radiofreccia, il cantautore alza la voce contro la guerra al fianco di Jovanotti e Piero Pelù e si conferma in stato di grazia con Miss Mondo (1999), in cui spicca l’introspezione a carattere calcistico di ‘Una Vita Da Mediano’. Le opere di inizio millennio ne cementano la popolarità, portandolo nel 2005 a frantumare ogni record di pubblico con il primo concerto nella cornice dell’aeroporto di Campovolo. Al termine di un lustro senza dischi di inediti, Arrivederci, Mostro! (2010) e Mondovisione (2013) lo catapultano nuovamente ai vertici delle classifiche e attestano una volta di più l’appeal trasversale di un artista intergenerazionale, in grado di restare sulla cresta dell’onda anche negli anni ’20.