Kraftwerk

- The Model
- The Man-Machine (Remastered) · 1978
- The Robots
- The Man-Machine (Remastered) · 1978
- Computer Love
- Computer World (Remastered) · 1981
- Radioactivity
- Radio-Activity (Remastered) · 1975
- Trans-Europe Express
- Trans-Europe Express (Remastered) · 1977
- Spacelab
- The Man-Machine (Remastered) · 1978
- Tour de France 2003
- Tour de France (Remastered) · 2003
- Autobahn
- Autobahn (Remastered) · 1974
- Metropolis
- The Man-Machine (Remastered) · 1978
- Numbers
- Computer World (Remastered) · 1981
- Showroom Dummies
- Trans-Europe Express (Remastered) · 1977
- Metal On Metal (2009 Remaster)
- The Mix (2009 Remaster) · 1991
- Kometenmelodie 1
- Autobahn (Remastered) · 1974

Computer World (Remastered)

Assorbiti dalla loro estetica futuristica, i Kraftwerk aprono gli anni ’80 in una versione prettamente meccanica che esalta melodie al silicio e ritmi cibernetici. Casa, amore e divertimento sono fagocitati in un mondo di calcolatori capace di riprodurre se stesso ma anche di rassicurare inserendo orecchiabili motivi umanoidi tra i beat sincopati: se ‘Pocket Calculator’ è ancora una sinfonia di impulsi alieni, ‘Computer Love’ è quasi una serenata premonitrice dedicata all’avvenire telematico.
The Man-Machine (Remastered)

Il futuro-presente di impulsi robotici e automazioni plasmato dai Kraftwerk nel 1978 ha esercitato un’influenza innegabile sul pop, conquistato da sonorità tecnologiche applicate a concetti di ampia portata. The Man Machine diventa un manifesto che cita le distopiche proiezioni dell’espressionismo tedesco ma celebra con sintetico lirismo il fascino luminoso di una metropoli dai freddi segnali di seduzione, in cui il canone di bellezza contempla la reiterazione infinita.
Trans-Europe Express (Remastered)

L’espresso trans-europeo dei Kraftwerk lascia il binario sperimentale al fischio dei vocoder che marciano sui synth e sull’inarrestabile quattro quarti della traccia di apertura. La band tedesca alterna ingressi ed emersioni da sinistri tunnel foderati di specchi proto-dark wave che sfociano in alienanti visioni di techno-pop androide, prima di lanciarsi su lunghi rettilinei magnetici. ‘Endless Endless’ è l’ingannevole capolinea di un moto meccanico circolare che omaggia anche il romanticismo.