Joni Mitchell può essere considerata l'artista femminile più importante e influente della fine del ventesimo secolo. Intransigente e iconoclastica, la cantante confuse le aspettative ad ogni trasformazione; la sua musica innovativa e inquieta passò dallo stile folk profondamente intimista al pop, al jazz, all’avant-garde fino alla musica world, anticipando di oltre un decennio l'esperimento multiculturale degli anni ‘80 e ‘90. Nonostante i suoi dischi non raggiunsero mai i risultati di vendita di altri artisti contemporanei come Carole King, nessuno sperimentò la propria identità artistica in modo altrettanto spericolato o esplorò così coraggiosamente i territori esterni ai confini convenzionali della musica pop. ~ Jason Ankeny