Parallelamente ai successi raggiunti con gli Eiffel 65, Gabry Ponte ha costruito una solida carriera solista, portando la dance made in Italy sulle piste di tutto il mondo. - Nel 2001, le prime tracce a suo nome, ‘Got to Get’ e ‘ Time to Rock’, sono tra le più suonate dalle radio nazionali. - L’anno seguente arriva la hit da disco d’oro ‘Geordie’, remix della famosa canzone di Fabrizio De André, assaggio dell’album d’esordio Gabry Ponte. - Anticipato da ‘La Danza Delle Streghe’, Dottor Jekill & Mister DJ (2004) si apre con la graffiante ‘Figli di Pitagora’, che ha Little Tony come ospite d’eccezione. - Attivo anche nella conduzione radiofonica, il DJ, autore e produttore torinese fonda nel 2010 l’etichetta Dance and Love, per la quale pubblica immediatamente ‘Don’t Let Me Be Misunderstood’, cantato da Andrea Love e realizzato in collaborazione con Cristian Marchi e Sergio D’Angelo. - Nonostante l’impegno in qualità di giudice nell’ambito dei talent televisivi, nel resto del decennio continua ad arricchire la propria discografia con lavori originali ed exploit accanto a star globali del calibro di Shaggy e Pitbull. - Costretto a rallentare parzialmente per motivi di salute, l’artista non smette tuttavia di sfornare pezzi da alta classifica e nel 2022 firma la tripletta da urlo ‘Killing Me Softly’, ‘Lo Nevosh’ e ‘We Could Be Together’.