Partita dai quartieri bene di Roma, la Dark Polo Gang ha riformulato il linguaggio trap italiano. Quattro ragazzi di buona famiglia e amici di lunga data, Tony Effe (1991), Dark Pyrex (1994), Wayne Santana (1991) e Dark Side (1994), pubblicano il primo mixtape nel 2015, trovando nei tenebrosi beat drill di Sick Luke (1994) la sponda ideale per i loro versi nichilisti e surreali. Grazie a una mitologia definita dai videoclip e dai primi progetti singoli o di coppia, la DPG esporta in tutta Italia un lessico fantasioso, autoironico e assurdo come la loro poetica fatta di soldi, brand e stravizi compressi in flussi di coscienza: la svolta arriva con Crack Musica (2016), mixtape di Tony e Side, che con i featuring di Izi (‘Swisher’) e Sfera Ebbasta (‘Cavallini’) cementa lo status del gruppo. Un anno dopo, il primo album Twins, benché pubblicato da indipendenti, è un successo immediato, spinto dall’esuberante ‘Cono Gelato’. Dopo l’addio di Side nel 2018, il trio firma per una major Trap Lovers, album in cui il rimescolio postmoderno di cliché (‘British’) apre anche a sentimentalismi vestiti di pop dalle produzioni di Michele Canova (‘Cambiare Adesso’). Ormai stabile ai piani alti del panorama rap, il gruppo non intende cedere tutta la sua carica caustica in cambio di credibilità mainstream, e mixtape come DARK BOYS CLUB (2020) servono a ricordarlo a tutti.