Daniel Harding

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Informazioni su Daniel Harding

La carriera di Daniel Harding, nato a Oxford nel 1975, ha preso il via all’età di 17 anni, quando ha inviato la registrazione di una sua performance sul podio a Sir Simon Rattle, che l’ha immediatamente assunto come assistente presso la City of Birmingham Symphony Orchestra. Quando Claudio Abbado gli ha offerto un ruolo analogo con i Berliner Philharmoniker, il direttore ha conquistato la reputazione di autentico prodigio del panorama internazionale, assicurandosi in breve tempo numerose presenze da ospite. Trasferitosi nell’Europa continentale ha successivamente stretto un rapporto privilegiato con la Mahler Chamber Orchestra, con cui ha inciso numerosi album, tra cui spiccano le acclamate registrazioni del Concerto per violoncello di Dvořák con Steven Isserlis (2013) e del Concerto per violino di Brahms insieme a Isabelle Faust (2011). Instancabile anche nel campo dell’opera, ha diretto, appena trentenne, l’Idomeneo di Mozart nella serata inaugurale della stagione lirica 2005/06 del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2007 è stato nominato direttore principale della Swedish Radio Symphony Orchestra, con cui ha avviato una duratura alleanza capace di produrre pubblicazioni di assoluto livello, come quelle dedicate al Concerto per pianoforte n. 1 (2016, con Paul Lewis) e all’Ein Deutsches Requiem (2019) di Brahms. Nonostante un’agenda ricca di impegni, trova anche il tempo per pilotare professionalmente aerei di linea.

LUOGO DI NASCITA
Oxford, England
DATA DI NASCITA
31 agosto 1975
GENERE
Musica classica

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