In pochi anni, Bizarrap è passato dall’essere l’autodidatta che nel 2012 assemblava basi con mezzi di fortuna nella propria camera da letto a Ramos Mejía (dove è nato nel 1998) ad affermarsi come una delle figure musicali argentine più ascoltate nel mondo, con l’ambizione di diffondere e valorizzare la scena nazionale. Folgorato dalla dubstep di Skrillex e Flume e dal fermento del panorama hip-hop di Buenos Aires, inizia a prendere confidenza con la dimensione del freestyle e del beatbox, frequentando l’ambiente delle battle del Quinto Escalón, che gli forniscono il materiale per alimentare i contenuti del canale Combo Loco, in cui integra con una buona dose di ironia i suoi beat nei migliori momenti dell’evento. Sull’onda della notorietà acquisita con i video, comincia a caricare remix di pezzi quali ‘No Vendo Trap’ di Duki o ‘A fuego’ di DrefQuila (2017), in una versione embrionale delle Bzrp Music Sessions che a partire dal 2019, inaugurate da Bhavi, diventano un marchio di fabbrica e un format dal sensazionale successo. Le sue confezioni sonore si adattano allo stile dell’artista di turno, offrendo a nomi del calibro di Nicky Jam, Quevedo o Shakira l’opportunità di mostrare lati inediti. Formidabile regista di un sound composto da generi che vanno dalla trap al reggaeton, fino alla cumbia, ha collaborato inoltre con NICKI NICOLE (‘Verte’ e ‘Mamichula’, 2020), L-Gante (‘Pinta’, 2022) e Rauw Alejandro (‘BABY HELLO’, 2023).