Andrea Bocelli

Per Andrea Bocelli, l’amore e lo studio della musica classica sono una costante fin dall’infanzia nella provincia toscana (Lajatico, 1958). Dopo una formazione ibrida tra il pianobar e le lezioni con il maestro Franco Corelli, viene scoperto da Zucchero, che gli fa incidere il provino di ‘Miserere’. È però Sanremo a rivelarlo al grande pubblico, prima tra gli emergenti con ‘Il Mare Calmo Della Sera’ (1994) e poi in veste di big: la versione in inglese di ‘Con te partirò’, vincitore dell’edizione del 1995, diventa il passe-partout per il mercato internazionale, dove il tenore pop si afferma quale ambasciatore del bel canto grazie a un timbro appassionato, morbido e cortese. Romanza (1996) è il disco che presenta sulla scena globale il profilo di un artista a proprio agio con la classicheggiante leggerezza di Sogno (1999), ma in grado anche di muoversi nel solco dell’opera, registrando con giganti del calibro di Zubin Mehta le arie di Verdi (2000) e cimentandosi in capolavori della lirica come Tosca (2003). La contaminazione tra antico e moderno, popolare e aulico lo rende una star unica, capace di toccare quasi ogni genere e di duettare con chiunque, da Giorgia a Ed Sheeran. Se il repertorio si amplia progressivamente con la rivisitazione di standard americani, inni sacri o colonne sonore, lo stile delle produzioni originali si evolve di pari passo, per delineare un’identità sonora cosmopolita eppure autenticamente italiana.