A più di 300 anni dalla composizione de Le quattro Stagioni, la lista delle incisioni del capolavoro di Antonio Vivaldi si arricchisce dell’interpretazione de Le Concert de la Loge, con il fondatore e direttore Julien Chauvin nel ruolo di solista. “Non volevamo attirare l’attenzione su qualcosa di speciale giusto per il gusto di farlo”, dice il violinista, che ha utilizzato uno strumento di Nicola Gagliano concesso in prestito dalla Reggia di Versailles. “Ma a un certo punto, le avevamo suonate talmente tante volte che abbiamo pensato di avere idee abbastanza buone per poter procedere alla registrazione”. Ai concerti si aggiungono la non meno nota ‘La Follia’ e l’aria ‘Sovvente il sole’ dall’Andromeda liberata, partitura scoperta a Venezia nel 2002.