Fedeli a una ricetta dream pop macchiata di interferenze psichedeliche, i Galaxie 500 si congedano dal panorama alternativo con ambizioni rinnovate. L’arrangiamento contorto e dissonante di ‘Fourth of July’ è l’apertura di un’opera che si snoda tra flebili soste slowcore, armonizzazioni mesmeriche e ballate minimali a propulsione acustica o elettrica. Mentre la voce di Dean Wareham apre sofferti squarci emotivi, Naomi Yang presta il suo timbro etereo a una soffusa rivisitazione di Yoko Ono.
Altri brani di Galaxie 500
- 1989
- 1988
- 1997
- 1996
- Sleater-Kinney
- Guided By Voices
- Dean Wareham
- Buffalo Tom
- Dean & Britta
- Pale Saints
- Red House Painters