In un’ambiziosa opera di riscoperta che si concentra sugli angoli meno battuti del Barocco, Isabelle Faust intraprende un percorso violinistico che attraversa l’Europa. Tra episodi virtuosistici e soste oniriche, l’artista tedesca fluttua con grazia sulla Fantasia in La minore di Nicola Matteis Jr., immortala in modo ammaliante l’eleganza dell’Amusement pour le violon seul di Guillemain e rende giustizia alle molteplici decorazioni che caratterizzano la Partita n. 5 in Sol minore di Vilsmayr, prima di chiudere in grande stile con le prodezze tecniche della Passacaglia di Biber.