Our Endless Numbered Days

Our Endless Numbered Days

Portando in studio la sincerità delle sue registrazioni casalinghe e cesellando finemente antiche essenze folk, Sam Beam crea una pietra miliare dell’indie dei primi anni Zero. Chitarre e banjo fanno quasi sempre a meno degli amplificatori per tessere arpeggi sui quali si posano arie lievi, sussurri e leggere armonie di voci. Le sacrali epifanie di ‘Naked As We Came’ e l’aura bucolica emanata da ‘Sodom, South Georgia’ sublimano le coordinate calde e minimali scelte dal produttore Brian Deck.

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