Armin van Buuren sceglie un coro angelico e ipnotico ai confini con la new age per introdurre un trompe-l’œil sonico, ricco di tentazioni pop ma convintamente radicato nella trance. Il monumentale album del DJ è una giostra di saliscendi sintetici, dove le chitarre e gli innesti orchestrali dividono la scena con voci immerse nell’eco e arrangiamenti breakbeat, in un tripudio di effetti elettronici e sorprendenti accenni acustici che affiancano la tipica profusione di collaborazioni da microfono.
Altre versioni
- 42 brani
- 2015
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- GAIA
- Super8 & Tab
- Shogun
- Arctic Moon
- Markus Schulz
- Various Artists
- Chicane