

Un doppio album maestoso dedicato agli abissi, che Capossela popola di creature sorprendenti, sirene mitologiche, galeoni fantasma e capitani impazziti. Con atmosfere ipnotiche ed evocative, che sfuggono ai criteri della canzone tradizionale, come nel parlato di La bianchezza della balena o nei cori di Nostos, frutto di collaborazioni e della sperimentazione con strumenti e ritmi esotici. In questa epopea musicale c'è la letteratura classica sul mare, da Omero a Conrad fino a Melville di Moby Dick, che si incontrano, sorpassando i secoli, in questo viaggio sonoro nelle profondità marine.