Konstantin Lifschitz ha dedicato all’incirca una settimana all’immersione totale nelle 32 sonate composte da Beethoven tra il 1795 e gli anni ’20 dell’800. Dal primo elegante lavoro dedicato a Haydn, passando per il Romanticismo, fino agli ultimi pionieristici esiti di uno stile visionario che arriva quasi ad anticipare di almeno un secolo il jazz, il corpus del geniale musicista viene affrontato con grande potenza e straordinaria attenzione alle sfumature: l’impresa getta nuova luce su un’opera che il pianista fa propria, variando il ciclo con un’interpretazione personale della quinta sonata.
Disco 1
Disco 2
Disco 3
Disco 4
Disco 5
Disco 6
Disco 7
Disco 8
Disco 9
Disco 10
- Emil Gilles, Glenn Gould & Sviatoslav Richter
- Imre Rohmann & András Schiff
- Dubravka Tomšič, Anton Nanut & Radio Symphony Orchestra Ljubljana
- Vladimir Feltsman
- Daniel Barenboim